Terroristi ISIS Bari

Continua il terrore nei confronti dell’ISIS. Questa volta a Bari si trovavano due migranti: un 27enne albanese un 37enne macedone, che a sua volta sono stati intercettati dalla Digos, che durante le sue ricerche ha scoperto che i due avevano contatti tramite social network, con alcuni marocchini aventi tendenze terroristiche.

Sempre secondo le analisi approfondite della Digos, i due potenziali terroristi già da un bel po’ di mesi, sui loro profili Facebook facevano riferimento a ideologie e pensiero jihadista. Tra l’altro stavano creando sempre più contatti con soggetti stranieri, per altro sospettati di violenza rivoluzionaria.

Espulsi dal territorio nazionale

Nonostante non ci siano state prove concrete, la Questura dopo aver valutato attentamente la faccenda con la Procura, hanno stabilito che i due migranti residente in provincia di Bari, dovevano esser cacciati dal paese. Dopo il consenso della Prefettura, è stato inviato il provvedimento che prevedeva la loro espulsione.

I due sono stati spediti presso le loro città natale, ovvero in Macedonia ed Albania, dove li attendono le loro famiglie. Nonostante lì possano girare in piena libertà, sono sottoposti a dei monitoraggi, e per un periodo pari a cinque anni non potranno entrare in alcun spazio Schengen.

Dal 2015 al 2017, le espulsioni raccolte in ambito terrorismo, sono state ben 221. Solo nel 2017 i provvedimenti d’espulsione nazionale sono stati 89, un numero nettamente in crescita. Speriamo solo che le potenziali minacce si fermino qui.